Ci siamo quasi...

Amare verità di un dolce Natale

I sogni son desideri...

Caro Babbo Natale la mia letterina di quest'anno sarà veloce ed indolore, promesso, difatti ti chiedo solo una cosa, e conoscendomi bene sai quanto stò limitandomi, per cui già partendo da questo presupposto quantomeno dovresti accontentarmi. Non sono stata perticolarmente "buona" e lo sai, ma data la sincerità con cui lo ammetto, anche per questo motivo quantomeno potresti chiudere un occhio (anche tutti e 2 se preferisci) ed accontentarmi. Per questo Natale non ti chiedo nulla di costoso (giuro), basta solo che guardi bene in giro (in questo caso gli occhi aprili bene, please), tutto ti verrà a costo zero, fidati, e più di una richiesta senza alcuna spesa, che altro puoi pretendere??? Ti chiedo dunque solo una cosa: Mi faresti trovare uno come LUI sotto l'albero??? (anche accanto andrebbe bene XD).

Grazie Babbo!!!

Oh Happy Day 

A parte il fatto che adoro questo film, trovo Whoopi Goldberg straordinaria, quando si dice una "grande attrice", la canzone è ideale per il periodo e Ryan Toby, il ragazzino che la cantò nel film, ha una voce straordinaria per interpretarla (la voce che sentiamo è quella reale, infatti Ryan negli USA è diventato un cantante piuttosto famoso). 

(P.s. se anche quest'anno riproporranno Sister Act 1 e 2 li riguarderò per la milionesima volta con estremo piacere).

 Aria (un pò inquinata) di festa...

Non riesco proprio a "gioire" per ques'aria di festa che stà sopraggiungendo.

Sarà che troppe cose non sono ancora messe "a posto", sarà che altre non mi riescono e basta, sarà quel che sarà, di certo sono con un diavolo per capello.

La tipica rilassatezza, quel sorriso che appare inconsapevolmente quando si sente la sola parola "Natale", quel gaudio che normalmente si dovrebbe provare, ad oggi, è lontano da me mille miglia, l'unica cosa che "regge" anche ques'anno è l'incancellabile voglia di acquistare a più non posso, in ogni dove, ma poi tutto ciò che crea l'atmosfera natalizia, in me è quasi nulla.

Questo Natale ancora non riesce ad "abbracciarmi" come normalmente dovrebbe... tra varie cose gli scivolo via manco fossi un'anguilla (e non è che in questo periodo paragonarmi a tale animale porti bene -.-')... addirittura qualche riferimento, benchè d'acchito crei in me una sorta di contentezza iniziale, alla fine arriva quasi a snervarmi.

Certamente sono umorale di mio, ma quest'anno noto che "non mi gira", lo stò aspettando quasi inerme, anche perchè tanto arriva.

E dopo questo bel post della serie "gran botta d'allegria", che dire?

Buone Feste, come è giusto che sia.    

Crediti, come dirlo?

Mi trovo in netto imbarazzo.

Noterete i crediti posti nel mio blog (giustissimo metterli) dato che quel materiale è stato prelevato da alcuni blog di grafica (che trovo bellissimi, ad avercele tali capacità).

Sin quì credo di esser nel giusto... ed allora perchè l'imbarazzo?

Forse, semplicemente perchè è da poco che ho aperto un blog e non sò ancora come ben districarmi tra le varie regole vigenti (giustissime) in quelli in cui si trovano appunto materiali per "abbellirli".

Ora, in alcuni di questi i/le creatori/trici chiedono di lasciare un commento qualora si prelevi una delle loro opere, ed ecco che quì nasce "l'imbarazzo" dato dal fatto che io, una tra le tante navigatrici su internet, loro totale sconosciuta, a dirla tutta, non saprei proprio come pormi nel lasciare un commento.

Di mio un grazie lo penso non appena prelevo quel qualcosa che mi piace e ringrazio la capacità di queste persone, la fantasia, l'arte, si l'arte, perchè anche questa lo è nel creare meraviglie grafiche per se stessi ed altri.

Spero in qualche modo che coloro da cui ho preso delle creazioni passino da quì e possano leggere il post, e non per "pubblicizzare" il mio blog (non ho questa presunzione, credo proprio non potrei) ma solo per potergli far leggere:

Mania spendacciona

Feste=Delirio. (Almeno per me).

Non so' se capita anche a voi, ma nel periodo delle feste a me parte una sorta di delirio maniaco conpulsivo dell'acquisto. Sogno di poter avere un capitale infinito da poter spendare in ogni dove, senza badare ad un limite di budget (sempre esistente, mio malgrado). Comprerei di tutto, per intenderci, dai prodotti per capelli a quelli per i piedi. Che poi, chissà perchè, proprio nel periodo delle feste, mi nascono i desideri più pazzeschi sulle cose che vorrei (certo non un loft o chessò uno yatch, anche se... magari), ma dalla tecnologia del momento, alla profumeria con 1000 idee regalo, ai negozi di abbigliamento, se potessi svaligerei tutto. Non riesco, sotto questo influsso che porta le feste ad uscire e passare davanti ad un negozio senza sentire l'irrefrenabile impulso di prendere qualcosa, anche una emerita ca***ta, che però in quel momento rapressenta l'oggetto del mio più grande desiderio. Quindi che si fa? O si resta a casa a rodersi il fegato sognando, o si esce rischiando di radere al suolo il proprio minimo capitale.

Quindi, conoscendomi, dato che anche se mi imponessi di uscire senza però comprare niente sarebbe un pò come sparare sulla croce rossa, per adesso mi limito a sognare e rodermi il fegato come un coyote affamato...

aspettando con ansia l'Epifania che, di grazia, tutte le feste si porta via.

Ennesimo quesito

Maledetto dente del giudizio

A che servirà avere 32 denti se a me ne bastano benissimo 28?

La dicitura dente del giudizio, presente in innumerevoli lingue (dal latino dens sapientiae), è dovuta al fatto che generalmente compaiono tra il sedicesimo ed il ventiquattresimo anno di età. (fonte Wikipedia)

(N.b. io di anni ne ho alcuni in più... acciDenti)